mercoledì 28 gennaio 2009

Las Vegas (USA)

Las Vegas - Estate 2008 - Eos 400D - M. Caciolli

Finalmente siamo a Las Vegas..!Sembra un sogno ma quello che abbiamo di fronte è veramente la città che tante volte abbiamo visto in TV nei film ed ora davanti ai nostri occhi affascinanti si staglia come un immenso luna park una città fatta di luci , suoni, colori, divertimento, musica e quanto di più trasgressivo e fuori del comune si possa immaginare.
40 gradi alle 11 di sera e la musica che rimbomba fra gli immensi casinò, aria immota dove le luci sfavillanti degli alberghi illuminano questo fantastico e surreale angolo del deserto del nevada.
Limousine, gente di ogni razza che scorre come un fiume in piena fra le strade affollate, bar all'aperto dove anche servire un drink diventa un gioco, fontane, enormi pupazzi e musica assordante.. sono queste le sensazioni che si provano camminando nel Las vegas boulevard.
E' come trovarsi in un immenso gioco del monopoli, con lo sguardo che vaga estasiato fra questi enormi alberghi /casinò dove tutto è portato all'ennesima potenza ed enfatizzato al massimo grado.
La città dell'assurdo, del vizio, della musica, del trasgressivo e del pazzesco.... ma che almeno una volta merita di essere vissuta ed assaporata.

Marco e Ilaria

Death Valley (USA)

Sand Dunes - Death Valley - Estate 2008 - Eos 400D - M.Caciolli

Finalmente, dopo avere girovagato per San Francisco, prendiamo la macchina a noleggio e ci dirigiamo verso un luogo magico e surreale... la Valle della Morte.
Appena arrivati nelle sue vicinanze già il caldo soffocante di agosto comincia a farsi sentire e i gradi aumentano minuto dopo minuto fino ad arrivare a quota 52!
La sensazione è quella di essere di fronte ad un tubo da cui fuoriesce aria bollente che il vento teso soffia sulla pelle.
Con i finestrini rigorosamente chiusi attraversiamo questo incredibile angolo di mondo, dove lo sguardo viene rapito da miraggi indistinti di piccoli animali, di piante selvatiche e di dune di sabbia.
Il vento continua a soffiare molto forte e la sensazione di essere in un mondo quasi alieno viene amplificata chilometro dopo chilometro mentre le dune si fanno sempre più vicine.
Uscire dalla macchina è di per se una sfida eccitante, ma non è possibile resistere al fascino di questa terra che pur nella sua durezza riesce a penetrare nell'anima in maniera così prepotente.
Con la macchina fotografica immortalo tutto quello che ci circonda, mentre un vento caldissimo soffia intorno ai nostri corpi, facendoci sudare nonostante la crema ed il cappello....
E' veramente una sensazione non descrivibile a parole quelle che si prova in questo luoghi, dove il senso dell'orientamento sembra svanire portato lontano dal vento e dove il mondo assume colori e sapori unici e non dimenticabili.

Marco e Ilaria


Monument Valley (USA)

Monument Valley - Estate 2008 - Canon Eos 400D - M.Caciolli

La monument valley, un paradiso a cielo aperto! Siamo in Arizona nella parte selvaggia dove sembra di sentire ancora l'eco degli indiani e dei cowboys.
Una distesa di terra rosso fuoc intervallata da questi massicci di roccia altrettanto rossa contro uno sfondo di cielo azzurro pastello.
Un panorama immenso dove quello che colpisce è proprio la sua immensità, la vastità dello sguardo che non riesce a trovare i confini.
Il vento che soffia dolcemnet su questa terra briuciata dal sole dove al tramonto i raggi infuocano sia la terra che le rocce trasformando il paesaggio in un esplosione di fuoco ardente...
Cavalcare tra questi monumenti è come rivivere un'esperianza del passato, capire quello che hanno provato gli indiano correndo con i loro cavalli fra queste terre, sentirsi a contatto con la natura e vivere emozioni forti e contrastanti.
Terra di indiani con tutte le sue contraddizioni, le sue spiritualità e la sua forza, ma sicuramente un luogo magico e di grande profondità interiore.

Marco e Ilaria


Elementi condivisi di Marco & Ilaria